È stato inaugurato solo pochi giorni fa a Perugia l'Aeroporto dedicato a San Francesco d'Assisi, nato da un'idea dell'architetto Gae Aulenti che ci ha lasciato poche settimane fa.
Il nuovo scalo aeroportuale si estende su una superficie di 4700 metri quadrati ed è composta da otto padiglioni a pianta quadrata in calcestruzzo armato dipinti di rosso, coperture in rame ossidato e ampie vetrate che danno su una magnifica vista di Assisi.
I padiglioni contengono verso la vista della città le sale d'attesa, una caffetteria, una sala conferenze e una espositiva. Nella zona verso le piste degli aeromobili troviamo le sale d'arrivo e di partenza.
Dell'edifico che conteneva il vecchio terminale è stata mantenuta soltanto la struttura nella quale sono stati risistemati tutti gli spazi inserendo una galleria centrale dove sui lati troviamo due file di negozi che nascondono alle loro spalle la zona dedicata agli uffici, distribuita in maniera autonoma e controllata.
All'esterno sono stati risistemati tutti i parcheggi dove sono state collocate piante di ulivo che daranno ombra ai mezzi parcheggiati e ricordano in modo inconfondibile che ci troviamo in Umbria.
L'intervento di 42,5 milioni, fa parte dei progetti finanziati per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia ed è stato finanziato per 27 milioni dalla Presidenza del Consiglio, per 12 milioni dalla Regione Umbria, per 3,5 milioni da SASE. L'immagine dell'aeroporto di Perugia vuole essere senz'altro lontana dai nuovi scali europei Hi-Tec, creando un'architettura riconoscibile e ben integrata col paesaggio.
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